A SLUM SIMPHONY
Allegro Crescendo
Un film documentario di Cristiano Barbarossa
Verve Media Company
Provate per un momento ad immaginare il
mondo dei
barrios
e delle
favelas
del Sud
America, caro al folclore mediatico; quello
degli
slums
anglosassoni e della
gomorra
italica. Quindi, con un volo d’angelo, tra-
sferitevi con la fantasia fra le pareti ovatta-
te di un
auditorium
e, con una appropriata
operazione mentale, sostituite ai volti seve-
ri degli esecutori a concerto, le espressioni
intense e rapite di altrettanti fanciulli e
ragazzi alle prese con violini e violoncelli,
flauti e clarinetti; e vi sarete fatta un’idea
del miracolo profano, ma intensamente spiri-
tuale, di cui sono stati e sono soggetto ed ogget-
to migliaia di giovani venezuelani. Ragazzi
della specie di quelli, ripresi nel documentario
A Slum Symphony
, dei quali il giovane ed aitan-
te regista, Cristiano Barbarossa, ha condensato
con appassionata bravura e sensibile cuore –
lungo un arco di tempo di quattro anni – l’inso-
lito ed esaltante destino, reso in novanta minuti
di eccellente cinema. L’umana ed artistica
disponibilità del cineasta ha consentito a lui di
ritrarre in modi credibili e accattivanti il miracolo in musica di cui si è fatto cenno. Attraverso
le immagini apprendiamo infatti come sia stato
e sia tuttora umanamente possibile trasformare
il frastuono dei bassifondi in suono celestiale, il
caos delle passioni elementari in disciplina della
mente e dell’immaginazione, il franare delle ore
e dei giorni nell’attesa di un futuro armonioso,
il cupo isolamento del fuorilegge braccato tra
una sparatoria e l’altra, nella interiore e privile-
giata solitudine creativa, posta al sommo della
condizione umana. Tutto ciò grazie all’iniziati-
va di musicisti di lungo corso:Claudio Abbado,
Placido Domingo, Simon Rattle: autentici rab-
domanti dell’anima, aperti ad accogliere l’
altro
da sé
, quando questi è sul punto di precipitare nell’inferno dei dannati della terra.
Il film di Cristiano Barbarossa, di cui
pubblichiamo purtroppo, per motivi di
copyright
, soltanto le celeri battute di un
trailer
, rende magistralmente l’orizzonte di
senso e la misura di una straordinaria, uma-
nissima impresa. Questa, iniziata trent’anni
orsono con la messa in opera, sotto il patro-
cinio dell’
ONU
, del così detto
Sistema di
orchestre infantile e giovanili del Venezuela
è sfociato oggidì nella operosa presenza di
157 complessi musicali. I quali, frutto del
contributo dei rispettivi nuclei didattici dis-
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