SONORIZZIAMO IL MONDO
Il fine dell’idea che qui si illustra e che, un giorno non lon-
tano, potrebbe trasformarsi in un vero e proprio articolato
progetto, mira alla larga diffusione di un nuovo modo di
ascoltare, pensare e utilizzare la musica mediante il suo
inserimento sistematico nelle più diverse situazioni
ambientali della realtà quotidiana (la così detta musica di
ambiente), in tutte le occasioni e circostanze alle quali si
possa adattare o a cui, meglio ancora, possa giovare un ido-
neo commento musicale.
È frutto di un’elementare verifica che in Italia non esiste,
nonostante certi casi sporadici, una cultura della fruizione
musicale. Come avviene nel campo della grafica, anche
l’uso dell’espressione musicale può divenire di grande
interesse e utilità, sottolineando con maggiore evidenza il
significato della musica, conferendo maggior forza al mes-
saggio.
Ogni scelta musicale verrebbe giustificata in modo scienti-
fico. Un commento alla musica utilizzata dovrebbe infatti
esser sempre allegato alle varie occasioni, illustrando i
motivi che hanno portato alla scelta di questo o quel brano.
I criteri selettivi dovrebbero essere ovviamente di diversa
natura a seconda dell’ambiente e della situazione specifica,
sulla base dei particolari caratteri illustrativi di ordine sto-
rico-temporale adottati; vagliando caso per caso anche
l’ipotesi di committenze del tutto nuove o inedite. Come
principali destinatari di una proposta concreta andrebbero
segnalati in partenza gruppi eterogenei di fruitori: dagli
organizzatori di fiere agli allestitori di mostre e collezioni,
dagli ambienti pubblici come le sale d’aspetto di stazioni e
di uffici, agli spazi privati con le sale d’attesa di ambulato-
ri o di aziende, avendo presenti anche quelle realtà che
abbiano già integrato la musica a particolari scopi, come
nel caso di videoclip, colonne sonore di film o documenta-
ri, spot pubblicitari.
Un esempio fra i tanti, di musiche adatte ai bambini in atte-
sa in una sala di aspetto ambulatoriale, idonee ad allentare
la tensione e a stimolare nel contempo la loro fantasia:
1)
Pierino e il lupo
di Sergej Prokof’ev
2) Brani della colonna sonora del film
Fantasia
(o altra
dello stesso tipo)
3) Musiche a scelta per ottoni
4) Favole in musica, con eventuale accompagnamento di
libretto grafico.
Cecilia Palandri e Silvia Urbani
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