(1993). In quest’ultimo allestimento, replicato per sei stagioni, entrambi gli autori figurano in
scena, accompagnati da un minimo
ensemble
orchestrale.
In “
Romanzo musicale
” (1998), infine, Piovani e Cerami si esibiscono narrando in coppia i
miti della classicità, passati al vaglio dell’occhio contemporaneo.
Ancora lungo il referto in opere. Non vogliamo tuttavia tralasciare, per il contesto ambien-
tale e semantico assunto, “
La Pietà
”, per voce recitante e folto organico strumentale (23 ele-
menti), che dopo avere esordito ad Orvieto nel ’98 al Teatro Mancinelli, viene riproposta nel
’99, su invito delle autorità palestinesi, alla cittadinanza di Betlemme, in segno e pegno di pace
per i popoli di Terra Santa. Di lì a poco, infatti, ha luogo la replica in Israele, a Tel Aviv.
In precedenza, a suggello di questa nostra scorsa, ha il suo esordio di eccellenza a Parigi, al
Théatre National de Chaillot, “
Concha Bonita
”: una forma di spettacolo a mezza via fra
l’Opera tradizionale e la Commedia musicale, composta da Piovani su libretto di René de
Ceccatty e Alfredo Arias. Da tre anni va in scena nei teatri italiani. Chi sa non se ne accorga
anche
Nostra Madre Televisione
!
Marco O. Giotti
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