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Riceviamo e pubblichiamo
Gentilissima Mariantonietta,
ricevo e
apprezzo, leggendo con il più vivo
interesse, la lettera a fianco riporta-
ta; e mi dico, confrontandola con
quella già da lei inviata a Egidio
Pentiraro (
A scuola con il compu-
ter
), che mi sembra di poter ricono-
scere in lei l’interlocutore ideale nei
confronti di ciò che ci proponiamo
dando vita a
Cine Arte on line.
Ciò
che intendiamo infatti realizzare è
un colloquio aperto e fiducioso, tra
quelli di voi che coltivano un pro-
prio interesse motivato sull’ideale
rapporto fra il linguaggio interpreta-
tivo del cinema e tutto ciò che – nel
campo delle arti, dei beni culturali,
dell’ambiente, del paesaggio – esige
per se stesso di essere conosciuto,
sperimentato, assimilato dai giovani
(sotto la guida intelligente ed appas-
sionata di educatori autentici come
lei). Sono convinto che solo questo
funzioni come antidoto ai troppi
veleni del
trash
imperante nella co-
municazione odierna. Un piccolo
esempio, con il pregio e la freschez-
za della spontaneità giovanile, figu-
ra già in questo numero, nello spa-
zio de
I VOSTRI VIDEO
.
Detto ciò, desidero precisare che, volendo dare una risposta non generica ai tanti spunti da lei sugge-
riti, sarebbe opportuno, fermo restando il fine generale, che Ella ci proponesse un motivo, un tema,
un argomento alla volta, avendo prima ad esempio individuato, in quel suo ricco crogiolo, qualche
elaborato giovanile realizzato a titolo sperimentale, come nel caso sopra citato. Andrebbe bene anche
qualche brano delle esercitazioni da lei guidate che, se tecnicamente funzionali, saremmo ben lieti di
pubblicare, augurandoci che valgano, oltre che per se stessi, come sprone ai timidi che si vanno son-
dando, senza decidersi. È in questo che si identifica il nostro motto di base di un giornale scritto
d’intesa tra voi e noi. Aggiungo soltanto che, in vista di una migliore sintonia, riterrei utile, prima di
un invio di tale genere, che lei iniziasse a leggere quanto abbiamo iniziato a dire nel primo numero di
Cine Arte on line
, in tema di riflessione sull’entità della “immagine”, che è alla radice di tutte le arti,
comprese la musica e l’arte della parola.
Nell’attesa gradisca, con l’espressione della mia amichevole stima, un augurale “in bocca al lupo”, su
tutto ciò che lei si propone di fare con tanto slancio.
Vittorio Di Giacomo
Direttore
