non mira che all’espressione delle costanti dello spirito umano [...]. Mondrian arriva allo
schema allo stato puro. È una sorta di estrema conferma di tutte le nostre ricerche sulle strut-
ture pittoriche. Che le linee servano o no a delineare una forma, se vogliamo essere rigorosi
nelle nostre discipline, dobbiamo riconoscere che lo schema porta già in sé il principio stesso
del bello [...]. Solo questo conta: creare grazie alla rigida matematica una bellezza superiore,
pura opera dello spirito”
. Parole, queste, che non è detto debbano essere condivise integral-
mente; ma che ci sembrano tuttavia meritevoli nella loro sottigliezza – se non altro come sti-
molo – di attenta riflessione. Comunque sia, alla comprensione del tema trattato nel testo che
precede, dedichiamo – a titolo meramente esemplificativo e didattico – l'immagine che segue,
tratta dal citato volume di C. Bouleau,
Geometria segreta dei pittori
, volume da non perdere
per chi sia interessato ai principî iconografici dello strutturalismo.
( V.D.G. )
2
Pieter Paul Rubens
Deposizione dalla Croce
, 1612 Anversa, cattedrale.
