CORTOFONINO™ FILM FESTIVAL
Il cellulare chiama, il cinema risponde
di Paola Biribanti
“(…) tu non sei più libero e felice come prima,
devi procurarti il denaro per pagare tutte queste cose,
vuoi possedere tutto quello che gli altri posseggono.
Ed ecco fatto, anche tu ora sei un ilota!”.
Frank Capra,
Arriva John Doe
(
Meet John Doe
), 1941
Troppe volte abbiamo visto nei telegiornali di qualsiasi rete e ora del giorno gli spezzoni dei
video girati con la telecamera del telefonino da studenti spregiudicati che allungavano le mani
sulla professoressa giovane e disinvolta, o abbiamo trovato su
YouTube
riprese di violenze su
disabili o di corse clandestine di automobili tragicamente finite. Possibile che un mezzo tanto
utile, veloce, versatile, globalmente diffuso come il telefonino non possa trovare un impiego
più nobile che quello di servire come volgare mezzo di spionaggio morboso o come “cimice”
durante i compiti in classe? Alla domanda che ci si è posti in molti ha risposto in modo chia-
ro, originale e soprattutto costruttivo un gruppo di giovani ternani appassionati di cinema che,
attraverso la propria associazione culturale “Libera Ilota”, hanno dato origine al
CortoFonino™ Film Festival
: il primo e unico festival nazionale dedicato a cortometraggi,
video, filmati realizzati esclusivamente con il telefono cellulare.
Nato nel 2006 dalla convinzione dei fondatori di “Libera Ilota” che
“il cellulare è la nuova
forma di intrattenimento multimediale che catalizza una porzione di mercato sempre crescen-
te”
e che
“esiste una naturale continuità tra i settori telefonia, multimedialità, cinema e crea-
tività”
, il festival ha trovato sin da subito un ampio riscontro.
“All’inizio eravamo un po’ pre-
occupati. Sapevamo che il telefonino ce l’hanno tutti ormai, ma non potevamo immaginare se
la nostra voce sarebbe stata ascoltata oppure no. Invece sono iniziati ad arrivare i video. E da
tutte le parti d’Italia, soprattutto dal Nord. Poi è andata a finire che ha vinto un ragazzo di
Perugia... Ironia della sorte”
– racconta sorridendo Giovanni Menicocci, vice-presidente di
“Libera Ilota”.
Dall’inverno del 2006, il festival ha attirato l’attenzione di diverse istituzioni e organizzazioni:
una selezione delle opere in concorso è stata esibita a
Catodica 2
, Mostra internazionale di
Vedeoarte di Trieste; nell’estate dello stesso anno, un’altra selezione dei CortoFonini è stata
presentata alla
43/a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro
, nella sezione Spazio
Video, e una trasmissione di approfondimento di Rai Sat Cinema ha dedicato uno speciale ai
cortometraggi girati con il telefonino, ponendo un’attenzione particolare al festival di Terni.
“L’unica manifestazione similare esistente prima della nostra
– continua Giovanni Menicocci
–
era ed è il
Pocket Film Festival
, organizzato dal Centro Pompidou di Parigi, che è nato pochi
mesi prima di noi. In Francia il cinema può contare su ben altri mezzi, basti pensare che lo
Stato stanzia ogni anno circa 40.000 Euro per il festival del Centro Pompidou. Ad ogni modo,
nonostante la differenza di dimensione tra i due festival, siamo riusciti ad instaurare una sorta
di gemellaggio, che si è stretto ancora di più con la seconda edizione del
CortoFonino™ Film
Festival
, attraverso lo scambio dei video proiettati nelle rispettive rassegne”
.
La seconda edizione, infatti, che si è svolta a Roma e a Terni (rispettivamente il 24 e il 30
novembre 2007), ha visto una crescita d’interesse sia da parte del pubblico che degli sponsor:
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