SCENA
GIARDINO DELLA VILLA
DELLO STUDIO CROCETTI. LO
SCULTORE LAVORA DI SPATO-
LA, MARTELLETTO E PUNTE-
RUOLO PER RIFINIRE UNA
STATUA DI DONNA IN GESSO
GIULIANOVA D’ABRUZZO: LA
CASA NATALE DI CROCETTI
CON LA PIAZZAANTISTANTE
LE VIE D’INTORNO: CARREL-
LO IN SOGGETTIVA DEL
LASTRICATO
VICOLO IN SOGGETTIVA E
IMMAGINI CIRCOSTANTI
TESTO
Venanzo Crocetti: la ricerca artisti-
ca come ragione di vita e come
destino, che fa di una solitudine
umana - mediatrici le forme dell’ar-
te - un crocevia dello spirito, il
punto di infiniti incontri, echi,
rispondenze, nel tempo e di là dal
tempo.
Giulianova d’Abruzzo, 1913: in
questa via nasce Venanzo Crocetti.
La casa paterna è in vista della
cupola di San Flaviano, affacciata
alla piazza grande che era anche, la
sera, il mercato del pesce; e due
grandi ippocastani l’ombreggiava-
no, oggi scomparsi insieme alla
fontana di ghisa.
Tempo di pena, l’infanzia, nel
ricordo dell’artista. Bambino, perde
la madre, il padre, una sorella.
Conosce isolamento e incompren-
sione. Suo padre era mastro mura-
tore.
Ma fin da allora è viva la leggenda,
che è poi realtà, del fanciullo di
gusti schivi che rifiuta i giochi e la
compagnia dei coetanei; e quando
esce di scuola, chiuso in sè, indugia
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