CHIESA DI SAN GIOVANNI
BOSCO A ROMA: LE “QUAT-
TORDICI STAZIONI DELLAVIA
CRUCIS”
New York, vincitore nel ‘51 - aveva
diciotto anni - del Premio
Nazionale dell’Accademia di San
Luca, Gran Premio per la scultura
italiana alla XVI Biennale di
Venezia, autore di opere sparse in
Italia e all’estero, da San Paolo del
Brsile a Berna, da Legnano a
Londra, presidente dell’Accademia
di San Luca, com’è Crocetti visto
da vicino? È l’artista artigiano di
sempre, orgoglioso ed umile, di
eroica laboriosità, ostinato nella
ricerca del meglio, perduto in un
suo colloquio coi Grandi che dura
da sempre.
Nel ‘58 Crocetti esegue le
Quattordici stazioni della Via
Crucis
per la chiesa di San
Giovanni Bosco a Roma: impavida
progressione di un artista nei regni
della pietà e della morte; conoscen-
za raggiunta nella concretezza della
forma. Gesù cade una prima
volta..Gesù incontra la madre..Gesù
è aiutato dal Cireneo..Gesù è asciu-
gato dal velo della Veronica..cade la
seconda volta.. Gesù parla alle pie
donne..e cade la terza volta..è spo-
gliato delle sue vesti..Gesù è
inchiodato alla croce..Gesù muore
sulla croce.. Gesù è deposto..Gesù
nel sepolcro.
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