LA SEQUENZA DELLE PORTA-
TRICI DI ACQUA. LA MDP ESE-
GUE VARI PASSAGGI SULLE
FIGURE
LA SEQUENZA DI CROCETTI
PITTORE. LE IMMAGINI, IN
RAPIDA SUCCESSIONE, SONO
QUELLE CHE RISPONDONO AI
TITOLI RICORDATI NEL TESTO
giovani così come sono e nella
scuola così com’è, il “maestro
scontento” porta la sua esperienza,
l’esempio della sua probità d’arti-
sta, il puntiglio del tecnico, la con-
tinuità dell’attenzione.
Delle donne della sua infanzia
d’Abruzzo, Crocetti ricorda le por-
tatrici d’acqua. Dal loro passo
misurato e sicuro, dalla assialità del
loro portamento nel gesto quasi
rituale, l’artista ha tratto una strut-
tura fisica e metafisica insieme, una
dignità della forma che è la dignità
stessa della creatura umana, viva
pur nella stanchezza o nell’abban-
dono. Nascono così le grandi figure
di donne, sorprese nell’istantaneità
del gesto o accarezzate nella loro
dolcezza volumetrica, le modelle,
le danzatrici, in un arco di tempo
che dagli inizi giunge ad oggi.
Meno conosciuta l’attività di
Crocetti nell’arte del disegno,
anche se, in certi momenti “vuoti”
della sua vita ( la guerra, per esem-
pio), l’artista chiese proprio alla pit-
tura, assiduamente, le ragioni per
continuare nella sua ricerca. Vero è
che Crocetti, nel disegno, speri-
menta sempre una sua idea archeti-
pica della forma, che troverà poi la
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