CineArte on line 2007 - 213 - page 308

Venezia,
Santa Maria del Rosario (Gesuati)
Tre sante: Agnese seduta, Rosa da Lima e Caterina stanti; composte secondo gli schemi di una
iconografia programmata fino al particolare. Un solo intento, il loro: contemplare nel segreto
del cuore il Bambino Gesù. Ma, per il Tiepolo, l'assunto è di cogliere - in tre volti di donna - il
distinto grado di maturazione raggiunta (nel comune e condiviso processo contemplativo), nel-
l'attimo che precede o accompagna lo sbocciare dell'estasi. Scienza dell'anima e scienza di Dio,
in una composizione impassibile eppure fremente per sensitiva qualità di tocco, per lucente
morbidezza di velature.
Venezia
, Scuola Grande dei Carmini
L'apice dell'apparato decorativo della
Scuola dei Carmini
è nella tela centrale, celebrante il
dono dello scapolare che la Vergine fece a Simone Stock. Il quale si piega e si annulla, in ciò
simile al pittore, la cui persona scompare di fronte all'opera. E l'opera si dispiega nella sua
magnificenza di forme e di senso.
Certo è, questa, una delle vette dell'arte del Tiepolo: con quelle macchie fosche e scavate, che
fanno da ponte ai barbagli della veste di Maria: franti e ripercossi a loro volta, all'intorno. Come
un'eco multipla, ora sommessa ora esultante.
Venezia,
Santa Maria della Visitazione (o della Pietà)
Qual è il valore della musica per il Tiepolo? Il pittore che aveva altrove sentito il bisogno di
elevare una realistica scala verso il cielo, oltre il livello del soffitto, fa di questo elemento alla
Pietà il punto di arrivo: facendo affacciare ai bordi della cornice due brigate di angeli musican-
ti. Come a intendere: nella musica è il massimo per noi di quaggiù. Di là, c'è solo il regno dei
cieli.
Immergendosi nel sublime informe che spazia oltre il mondo degli uomini, il pittore identifica
infatti l'essere infinito in un fluire incessante e metamorfico di tinte, che ora sprofondano in un
magma oscuro, ora lampeggiano in gorghi e squarci di luce.
L'ovale grande della volta di Santa Maria della Pietà, rappresentante l'
Incoronazione di Maria
Immacolata
, non è tutto il Tiepolo presente nella chiesa veneziana resa celebre da Antonio
Vivaldi. C'è anche questo ovale più piccolo, alto trasversalmente sopra l'altare, con la personi-
ficazione delle virtù teologali; un soggetto già trattato dal pittore nella
Scuola dei Carmini
.
Cambia però l'iconografia e diverso è l'animo dell'artista. La sua visione appare ora più mossa
nel disegno e fluttuante, quanto era ieri classica e ferma.
Venezia,
Ca' Rezzonico
Doppia è la fonte dei dipinti del Tiepolo a Ca' Rezzonico: quelli nati per il palazzo, su invito
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