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Tutti questi indizi di profondità sono stati applicati intuitivamente nelle opere visive fin
dall’antichità e hanno trovato una loro rigorosa codificazione nella prospettiva geometrica,
un insieme di regole matematiche che dal Rinascimento in poi ha caratterizzato la raffigura-
zione nel mondo occidentale.
Pinturicchio
. Sepoltura di San Bernardino
, 1484 ca., affresco, Roma, Santa Maria in Aracoeli.
Ogni principio, anche parziale e otticamente poco verosimigliante, risulta comunque valido
se risponde alle esigenze comunicative dell’epoca e della società in cui trova usi e applica-
zioni.
Dal linguaggio ai significati
Questa breve e incompleta rassegna intende solo sollecitare l’attenzione sull’importanza che
assume l’aspetto “linguistico” di una immagine nella trasmissione dei suoi significati. La
conoscenza del linguaggio, dei suoi segni, dei loro possibili usi consente di accedere al li-
vello linguistico-strutturale delle opere, un aspetto non secondario dell’immagine perché co-
stituisce il primo approccio percettivo fra opera e fruitore.
Conoscere gli elementi del linguaggio e le loro possibilità di strutturazione permette di pren-
dere atto dei meccanismi percettivi che regolano la comunicazione visiva. L’accostamento
dei diversi elementi nella composizione e il modo in cui essi sono strutturati guidano infatti
l’attenzione di chi guarda e il suo processo interpretativo, ma sono essi stessi portatori di si-
gnificati non solo espressivi, ma anche storici e culturali. Come ogni altro linguaggio, anche
quello visivo infatti varia nel tempo, nello spazio, in relazione alla personalità di chi produ-
ce e al medium usato, varia in relazione alla funzione comunicativa del messaggio e
all’intero contesto in cui un’opera è prodotta.
Ovviamente il significato di una immagine, soprattutto se è un’opera d’arte, non può essere
ricondotto al solo livello linguistico-percettivo perché è legato a molteplici altri livelli di let-
tura. L’aspetto iconografico, quello iconologico, quello tecnico-operativo sono tutte compo-
nenti dell’opera portatrici di significati e solo attraverso l’esame di tutti i livelli costruttivi e
del loro inserimento nell’intero contesto, un’opera assume perciò il suo pieno significato co-
municativo, storico e sociale.
